[Ma che sant’uomo!] Il mago

La ragazza era bellissima. Giovane, atletica, slanciata. La sua pelle era chiarissima, i capelli ricci le cadevano lunghi sulle spalle, le sue forme s’intravvedevano da sotto la tunica leggera, e Aglaide fantasticava ogni giorno ed ogni notte, su tutte le bellissime cose che avrebbe potuto fare di lei e del suo corpo.
Un giorno la fermò, mentre lei andava a scuola. La prese da parte. Le chiese di sposarla.

Giustina rifiutò; sembrava disgustata. Spiegò di essere cristiana: disse che non si sarebbe mai potuta sposare con un pagano. E anzi, rincarò, non si sarebbe mai sposata proprio: aveva deciso di votarsi al suo Signore; di restare vergine, per essere Sua sposa.
Aglaide perse la testa, sconvolto dal rifiuto. Tentò di violentarla, ma lei riuscì a scappare; preso dalla furia, tornò a casa e architettò un vero e proprio rapimento, che fissò per l’indomani.
Sulla strada verso scuola, Giustina fu aggredita. Urlò, gridò, si dimenò tentando di scappare. Invocò il Signore, si divincolò, e riuscì a mettersi in salvo: Aglaide si ripropose di tentare ancora, magari l’indomani, ma Giustina si era spaventata troppo. Non usciva più di casa.

Non si poteva rapire una ragazza vergine dalla casa dei suoi stessi genitori: c’era il serio rischio di prendersi una mazzolata in testa. Aglaide ci pensò un po’ su, e cercò disperatamente una qualche soluzione. Infine la trovò, nella persona del famoso Cipriano: stregone potente, mago infallibile, era l’incantatore più conosciuto di tutta Antiochia.
Bussò alla sua porta, con un sacchetto pieno di monete. Spiegò al mago il suo problema: cercava un modo per possedere quella stupida ragazza.
Il mago annuì, si prese le monete; lo convocò per l’indomani. Nella notte, invocò un potente demone: ed egli gli consegnò un filtro d’amore, da spargere tutt’intorno alla casa di Giustina. Anche la fanciulla più pura avrebbe cominciato ad ardere dal desiderio, fino a perdere il controllo, sotto effetto di quel liquido diabolico.

Aglaide prese il filtro. Eseguì gli ordini del mago. Sulla povera Giustina, i primi effetti non tardarono a manifestarsi. Quel pensiero la distraeva dalle sue preghiere, le sue certezze cominciavano a vacillare: che senso aveva attenersi alla rigida morale dei cristiani, in virtù di una ricompensa ultraterrena che forse manco esisteva? Era un comportamento da idioti, una roba da dementi.
Giustina sgranò gli occhi, atterrita dai suoi pensieri. Si fece il segno della croce e pregò a lungo, per esserne liberata.
E poi sorrise, riacquistata la serenità. Uscita dalla sua camera, si unì a sua mamma per le preghiere della sera.

Aglaide tornò da Cipriano e quasi buttò giù la porta, furente per lo smacco. “NON HA FUNZIONATO!”, gli gridò rabbioso. “Ho creduto in te, mi sono fidato delle tue parole, e mi sono preso in faccia un ennesimo rifiuto!”.
Il mago esitò, visibilmente imbarazzato. “Non so che dirti… Non mi era mai successo…”. E poi tentò di calmarlo, perché il giovane era furente: “torna da me domani, troverò un altro rimedio”.

Quella notte, il mago invocò il demonio; e fece una certa fatica, per mostrargli il dovuto rispetto. “Non ha funzionato!”, gli rinfacciò, rabbioso. “Ho creduto in te, mi sono fidato delle tue parole, e ne ho rimediato una enorme figuraccia!”.
Il demonio esitò, visibilmente innervosito. “Ogni tanto capita: userò un metodo migliore”.

L’indomani mattina, poco dopo l’alba, Giustina ricevette la visita di un meraviglioso Angelo di Dio. Era bellissimo: trasudava perfezione dai modi, dal volto, e da ogni singola parola.
La mise a sedere, e le parlò a lungo: le disse che il Signore aveva grandi progetti, per lei; aveva riconosciuto la sua fede, lo mandava lì per aiutarla. Le spiegò che, nell’arco di quei tre secoli, la Parola di Dio era stata pesantemente distorta dai vescovi e dai preti: affamate di gloria, miopi, arriviste, le gerarchie ecclesiastiche avevano vessato i fedeli con cavilli e norme inventate ex novo, al solo scopo di sottomettere le masse credulone.
Digiuni! Astinenza! Rinuncia alle ricchezze! Queste cose servivano alla Chiesa, non certo al vero Dio, creatore del mondo e di tutti i suoi piaceri! Gesù voleva per noi la gioia, e quindi l’importante era viversi la vita: tutto il resto erano menzogne, che addirittura offendevano il Creatore. Ci si godesse i piaceri della vita, non appena si poteva: al diavolo i tabù! A morte i confessori! Al rogo il magistero!
Giustina sgranò gli occhi, fissando inorridita l’Angelo. Gli aveva creduto, ovviamente: aveva ascoltato con attenzione ogni sua singola parola… ma quell’ultima cosa, beh, era un po’ troppo grossa.
Si fece il segno della croce, spaventata.
E l’angelo gridò: i suoi lineamenti perfetti si trasformarono in una smorfia orribile e rabbiosa.
E poi scomparve, bestemmiando, in una nuvola di zolfo.

Il mago era furente. Insultò il demonio, nel vero senso della parola, scagliandogli contro tutta la sua rabbia: “io ti ho servito fedelmente, per tutti questi anni: e tu non trovi un modo per soggiogare quella ragazza?! È evidente che non vuoi aiutarmi: hai tradito la mia fiducia, e non ne avevi alcun motivo!”.
Il diavolo ascoltò in silenzio; ma poi si sentì in dovere di dare una spiegazione, a quel servo così fedele. “Non dipende da me, capisci? Quella donna ha usato l’unica arma che io non so combattere: ha fatto il segno della croce. È l’unica cosa, veramente l’unica, in grado di annientarmi”.

Cipriano arretrò di un passo, senza credere alle sue orecchie. L’essere che aveva servito per tutta la sua vita, il demonio infallibile, il principe di questo mondo… era quindi stato sconfitto? Da un segno della croce?
Gli sembrò improvvisamente di aver sprecato tutta la sua vita: si ripromise di scacciare quell’inutile demonio, e di cercare informazioni su quella Croce così potente, sotto la cui protezione si era posta la ragazza.

L’indomani, di buon’ora, Cipriano accumulò su un carro tutti i libri di magia. Rinunciò al demonio, a tutte le sue opere, e a tutte le sue seduzioni: cercò il vescovo di Antiochia, gli parlò a lungo, gli confidò tutti i suoi dubbi.

Sedic’anni più tardi, alla morte del vescovo, San Cipriano d’Antiochia ne sarebbe stato il successore.

P.S. Cattolici in ascolto! Ho bisogno di un consiglio! Siate buoni: continuate a leggere!
Dunque, il mio problema è questo. Ho bisogno di una Bibbia.
O meglio, la Bibbia ce l’ho già: ho la famosissima Bibbia interconfessionale in lingua corrente con percorso storico a colori, che mi piace moltissimo e mi soddisfa molto.
Problema: io sono una medievista. Ogni tanto, nei testi che studio, mi trovo citazioni bibliche che devo, ovviamente, andare a controllare. Il fatto è che la mia Bibbia, in lingua corrente, mi “traduce” in Italiano del 2000 alcune espressioni un po’ particolari (es. i “peccatori straziati dai vermi” diventano “peccatori sofferenti”; lo “Spirito di Dio che aleggia sulle acque” diventa un “vento impetuoso che soffia sul mare”). Ora: se io devo controllare una citazione biblica che trovo in un testo medievale, non è pensabile continuare a utilizzare una Bibbia che mi cambia le espressioni per renderle più vicine alla lingua corrente.
Insomma, mi serve una Bibbia non in lingua corrente. E quindi chiedo a voi: avete qualche edizione da consigliarmi?
Siccome questa nuova Bibbia vorrei usarla anche per i fatti miei, oltre che per lo studio, mi piacerebbe trovare un’edizione valida, un po’ commentata: breve introduzione ai libri, note ben curate… cose così. Posso anche spendere un pochino, se è necessario, ma vorrei portarmi a casa una buona edizione della Bibbia, che soddisfi entrambe le mie esigenze…
Voi avete consigli? Avete in casa una edizione che vi sentite di consigliarmi?
Una bibliotecaria che chiede consigli agli altri sembra un po’ una presa in giro, ma potreste essermi di grande aiuto…

21 risposte a "[Ma che sant’uomo!] Il mago"

  1. utente anonimo

    Saluti Lucyette,non sono credente, ma da “paleografo” a medievista: ne Il dizionario della Bibbia, a c. P.J. Achtemeier, ed. it. P.Cappelli, Zanichelli, Bologna 2003, c’è una voce, succinta, dedicata alla Bibbia in lingua italiana (pp. 134-137), con citazione delle prime traduzioni. In calce, trovi anche una bibliografia delle principali edizioni; riporto sommariamente basandomi sul giudizio qualitativo ivi espresso:La SacraBibbiatradotta dai testi originali e commentata, a c. E.Galbiati, A.Penna, P.Rossano, 3 voll. UTET, Torino 1963La SacraBibbiatradotta dai testi originali, dir. B.Mariani, Garzanti, Milano 1964 Nel paragrafo è anche segnalata la prima versione in lingua volgare risalente al sec. XIV: BNF, ms. Italien 1-2; purtroppo Mandragore non riporta.Tuttavia, potresti chiedere a Suibhne di sottrarr…, prendere visione del manoscritto e poi farti sapere. Per la vetus latina, stante la tua germanofonia, puoi tentare quihttp://www.vetus-latina.de/ BV“paleografo”

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  2. utente anonimo

    Saluti Lucyette,non sono credente, ma da “paleografo” a medievista: ne Il dizionario della Bibbia, a c. P.J. Achtemeier, ed. it. P.Cappelli, Zanichelli, Bologna 2003, c’è una voce, succinta, dedicata alla Bibbia in lingua italiana (pp. 134-137), con citazione delle prime traduzioni. In calce, trovi anche una bibliografia delle principali edizioni; riporto sommariamente basandomi sul giudizio qualitativo ivi espresso:La SacraBibbiatradotta dai testi originali e commentata, a c. E.Galbiati, A.Penna, P.Rossano, 3 voll. UTET, Torino 1963La SacraBibbiatradotta dai testi originali, dir. B.Mariani, Garzanti, Milano 1964 Nel paragrafo è anche segnalata la prima versione in lingua volgare risalente al sec. XIV: BNF, ms. Italien 1-2; purtroppo Mandragore non riporta.Tuttavia, potresti chiedere a Suibhne di sottrarr…, prendere visione del manoscritto e poi farti sapere. Per la vetus latina, stante la tua germanofonia, puoi tentare quihttp://www.vetus-latina.de/ BV“paleografo”

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  3. Lucyette

    Grazie mille!!Ecco, senza arrivare alle Bibbie in tre volumi, (che comunque mi appunto, perché sembra molto interessante!), mi accennavano che forse potrebbe fare al caso mio la Bibbia Emmaus (o Ebron) delle Paoline. Quanto al testo, dovremmo esserci (ovviamente controllerò comunque prima di comprare): per caso qui dentro c'è qualcuno che ce l'ha, e sa dirmi se è valida anche dal punto di vista del commento?Grazie mille ancora: peraltro non conoscevo il sito sulla Vetus Latina, e l'ho già messo nei preferiti 😀

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  4. Lucyette

    Grazie mille!!Ecco, senza arrivare alle Bibbie in tre volumi, (che comunque mi appunto, perché sembra molto interessante!), mi accennavano che forse potrebbe fare al caso mio la Bibbia Emmaus (o Ebron) delle Paoline. Quanto al testo, dovremmo esserci (ovviamente controllerò comunque prima di comprare): per caso qui dentro c'è qualcuno che ce l'ha, e sa dirmi se è valida anche dal punto di vista del commento?Grazie mille ancora: peraltro non conoscevo il sito sulla Vetus Latina, e l'ho già messo nei preferiti 😀

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  5. utente anonimo

    una buona Bibbia, con traduzione corrente CEI 2008, ma con note e introduzioni fatte bene è quella di Gerusalemme…dicono che sia una Bibbia da studio anche la Bibbia TOB…le trovi facilmente a prezzi abbordabili… la prima l'ho, di tanto in tanto (tanto) la leggo anche, la seconda è un "sentito dire…"Diego

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  6. utente anonimo

    una buona Bibbia, con traduzione corrente CEI 2008, ma con note e introduzioni fatte bene è quella di Gerusalemme…dicono che sia una Bibbia da studio anche la Bibbia TOB…le trovi facilmente a prezzi abbordabili… la prima l'ho, di tanto in tanto (tanto) la leggo anche, la seconda è un "sentito dire…"Diego

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  7. Lucyette

    Grazie mille! Oggi ho tampinato due poveri innocenti che di Bibbia ci capiscono: dovrei quasi aver risolto, grazie al loro aiuto.Il responso degli esperti, nel caso in cui qualcuno fosse interessato, è questo:- la Bibbia interconfessionale "va buttata nel cestino della carta straccia" (cito testualmente): è stata una soluzione di compromesso fra le varie confessioni, e quindi, come tutti i compromessi, non è mai perfetta. La traduzione, poi, è davvero un po' bislacca;- la Bibbia TOB era molto buona fino a qualche anno fa. Adesso, nell'edizione 2009, hanno preso la nuova traduzione della CEI e le hanno appiccicato sotto l'apparato critico relativo alla traduzione vecchia… quindi ci sono alcuni punti in cui l'insieme "scricchiola";- la Bibbia di Gerusalemme è sempre molto valida;- la Bibbia Emmaus delle Paoline ha un testo completamente diverso da quello a cui siamo abituati (ma per davvero!! Oggi ho sfogliato i primi versetti della Genesi, ed erano resi in maniera completamente diversa!). Però è più aderente al testo originale.Insomma, per le mie esigenze penso che farò così: Bibbia interconfessionale messa a riposo dopo otto anni di onorato servizio; Bibbia di Gerusalemme per la lettura personale; Bibbia Emmaus se proprio voglio avere una traduzione iper-aderente al testo originario.Io VI SCONSIGLIO la Bibbia Emmaus se state meditando di comprarla "alla leggera", magari per sostituire la vostra vecchia Bibbia con un'edizione più aggiornata. Io l'ho sfogliata oggi, e ripeto: mi sembra veramente molto buona quanto a note e tutto il resto, ma la traduzione è diversissima. Può andar bene per uno che ha problemi come i miei, ma io stessa la affiancherò a un'altra edizione con il testo "normale", se no si rischia veramente di restar spiazzati. Giuro: stamattina leggevo l'inizio della Genesi, e per poco non lo scambiavo per un altro libro!Fra le tante Bibbie che ho sfogliato oggi, ce n'è una che mi è piaciuta tantissimo e che quindi vi segnalo: è la Bibbia delle edizioni Ancora (segue il testo della nuova traduzione CEI), pensata per giovani e/o famiglie e/o educatori-catechisti-addetti alla pastorale, eccetera.Mi è piaciuta veramente molto: ha note ben fatte, box con commenti-extra quasi in ogni pagina… se non fosse che comprarmi tre edizioni della Bibbia in botto solo mi sembra un po' eccessivo, giuro che prenderei anche quella :-PMi è piaciuta davvero tanto: se andate al link qui sopra, potete farvi un'idea anche voi sfogliando un PDF con qualche pagina.

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  8. Lucyette

    Grazie mille! Oggi ho tampinato due poveri innocenti che di Bibbia ci capiscono: dovrei quasi aver risolto, grazie al loro aiuto.Il responso degli esperti, nel caso in cui qualcuno fosse interessato, è questo:- la Bibbia interconfessionale "va buttata nel cestino della carta straccia" (cito testualmente): è stata una soluzione di compromesso fra le varie confessioni, e quindi, come tutti i compromessi, non è mai perfetta. La traduzione, poi, è davvero un po' bislacca;- la Bibbia TOB era molto buona fino a qualche anno fa. Adesso, nell'edizione 2009, hanno preso la nuova traduzione della CEI e le hanno appiccicato sotto l'apparato critico relativo alla traduzione vecchia… quindi ci sono alcuni punti in cui l'insieme "scricchiola";- la Bibbia di Gerusalemme è sempre molto valida;- la Bibbia Emmaus delle Paoline ha un testo completamente diverso da quello a cui siamo abituati (ma per davvero!! Oggi ho sfogliato i primi versetti della Genesi, ed erano resi in maniera completamente diversa!). Però è più aderente al testo originale.Insomma, per le mie esigenze penso che farò così: Bibbia interconfessionale messa a riposo dopo otto anni di onorato servizio; Bibbia di Gerusalemme per la lettura personale; Bibbia Emmaus se proprio voglio avere una traduzione iper-aderente al testo originario.Io VI SCONSIGLIO la Bibbia Emmaus se state meditando di comprarla "alla leggera", magari per sostituire la vostra vecchia Bibbia con un'edizione più aggiornata. Io l'ho sfogliata oggi, e ripeto: mi sembra veramente molto buona quanto a note e tutto il resto, ma la traduzione è diversissima. Può andar bene per uno che ha problemi come i miei, ma io stessa la affiancherò a un'altra edizione con il testo "normale", se no si rischia veramente di restar spiazzati. Giuro: stamattina leggevo l'inizio della Genesi, e per poco non lo scambiavo per un altro libro!Fra le tante Bibbie che ho sfogliato oggi, ce n'è una che mi è piaciuta tantissimo e che quindi vi segnalo: è la Bibbia delle edizioni Ancora (segue il testo della nuova traduzione CEI), pensata per giovani e/o famiglie e/o educatori-catechisti-addetti alla pastorale, eccetera.Mi è piaciuta veramente molto: ha note ben fatte, box con commenti-extra quasi in ogni pagina… se non fosse che comprarmi tre edizioni della Bibbia in botto solo mi sembra un po' eccessivo, giuro che prenderei anche quella :-PMi è piaciuta davvero tanto: se andate al link qui sopra, potete farvi un'idea anche voi sfogliando un PDF con qualche pagina.

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  9. flalia

    Ieri ho guardato a casa dei miei, che sono pieni di Bibbie, e volevo proprio dirti della bibbia Emmaus, ma vedo che siamo d'accordo, cioè anch'io l'ho letta un po' qua e là e mi ha colpita la traduzione diversa, però mio padre mi ha spiegato che a livello di note e introduzioni ai libri è molto buona per uno studioso, quindi volevo consigliartela.La Bibbia interconfessionale, a livello di traduzione mi ci son sempre trovata male, cioè me ne accorgevo anche da sola che era un po' "stonata", ma mi è così simpatica, è la prima Bibbia tutta mia che ho avuto, quindi le voglio bene (se si può dire così). Quella con cui mi trovo meglio e che uso abitualmente è la Bibbia di Gerusalemme con la nuova traduzione CEI ma quella più ricca secondo me è quella in diversi volumoni (forse 12?) che uscì a puntate col Corriere della Sera, in pratica ogni volume è composto da un paio di libri della Bibbia più una parte di spiegazione e interpretazione che è più lunga dei libri in questione (scritta da Ravasi) e che è utilissima per contestualizzare le varie vicende nella storia e nella cultura dell'epoca. Può darsi che in qualche biblioteca ci sia.

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  10. flalia

    Ieri ho guardato a casa dei miei, che sono pieni di Bibbie, e volevo proprio dirti della bibbia Emmaus, ma vedo che siamo d'accordo, cioè anch'io l'ho letta un po' qua e là e mi ha colpita la traduzione diversa, però mio padre mi ha spiegato che a livello di note e introduzioni ai libri è molto buona per uno studioso, quindi volevo consigliartela.La Bibbia interconfessionale, a livello di traduzione mi ci son sempre trovata male, cioè me ne accorgevo anche da sola che era un po' "stonata", ma mi è così simpatica, è la prima Bibbia tutta mia che ho avuto, quindi le voglio bene (se si può dire così). Quella con cui mi trovo meglio e che uso abitualmente è la Bibbia di Gerusalemme con la nuova traduzione CEI ma quella più ricca secondo me è quella in diversi volumoni (forse 12?) che uscì a puntate col Corriere della Sera, in pratica ogni volume è composto da un paio di libri della Bibbia più una parte di spiegazione e interpretazione che è più lunga dei libri in questione (scritta da Ravasi) e che è utilissima per contestualizzare le varie vicende nella storia e nella cultura dell'epoca. Può darsi che in qualche biblioteca ci sia.

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  11. flalia

    OT (non resisto): ma chi mai sarà approdato qui, tra santi e disavventure di studio, cercando "una pastiglia per raffreddore simile alla cocaina"? (che poi non mi risulta che la cocaina sia una pasticca!)

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  12. flalia

    OT (non resisto): ma chi mai sarà approdato qui, tra santi e disavventure di studio, cercando "una pastiglia per raffreddore simile alla cocaina"? (che poi non mi risulta che la cocaina sia una pasticca!)

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  13. utente anonimo

    Ho anche la Bibbia delle edizioni ancora, non l'ho citata perchè mi pareva più catechetica che da studio, ti consiglio quella che è detta "giovane", edita insieme all'editrice La scuola… non avrà la copertina cartonata, ma risparmi di sicuro qualche euro… e poi confermo che è si presenta bene, è prorio gradevole anche alla vista…Diego

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  14. utente anonimo

    Ho anche la Bibbia delle edizioni ancora, non l'ho citata perchè mi pareva più catechetica che da studio, ti consiglio quella che è detta "giovane", edita insieme all'editrice La scuola… non avrà la copertina cartonata, ma risparmi di sicuro qualche euro… e poi confermo che è si presenta bene, è prorio gradevole anche alla vista…Diego

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  15. utente anonimo

    Siete tutti così esperti di edizioni di Bibbie O_O io non so niente, se mi chiedete consiglio su un libro di chimica vi saprei consigliare tutto quello che volete.Daniele

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  16. utente anonimo

    Siete tutti così esperti di edizioni di Bibbie O_O io non so niente, se mi chiedete consiglio su un libro di chimica vi saprei consigliare tutto quello che volete.Daniele

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  17. Lucyette

    Daniele: no,  va beh, io tutte queste informazioni le ho ricavate da un signore che di Bibbia se ne intende "a livello professionale", diciamo, e che è stato così gentile da darmi qualche indicazione. Per il resto, ero a livello zero anche io… però in questi giorni mi son fatta una cultura: evvai! :-DFlalia, sai, anche io sono "affezionata" alla Bibbia interconfessionale: chissà perché, ma è quella che consigliano sistematicamente a tutti i ragazzi giovani, a quanto pare!Io alla fine ho concluso così: Bibbia di Gerusalemme (con vecchia traduzione CEI: la traduzione nuova ha scontentato un po' di gente, a quanto pare), più Bibbia Emmaus della San Paolo per le citazioni letterali. La Bibbia Emmaus è una cosa allucinante: letterale sì, per carità del cielo, ma addirittura mi stravolge il testo del Magnificat… ma LOL! :-DE' sicuramente più aderente al testo originale (almeno, spero! Quantomeno è diversa dalle traduzioni più moderne!), ma non ti sembra nemmeno di star leggendo la stessa roba… :-DComunque mi sto trovando molto bene: la Bibbia di Gerusalemme è sempre una garanzia (anche a livello di note e di commento eccetera), e anche la Bibbia Emmaus è veramente ottima da quel punto di vista.Grazie!Diego, sì, sicuramente la Bibbia dell'Ancora mi servirebbe a ben poco dal punto di vista dello studio, però mi è piaciuta veramente tantissimo, ma proprio tanto tanto… Invoglia anche alla lettura!Potrei regalarmela un giorno di questi, chi lo sa: m'è piaciuta proprio tanto :-)Anche perché…Anche perché ho avuto un allucinante colpo di fortuna: oggi sono andata alle Paoline per comprar le Bibbie, e ho scoperto che LE PAOLINE STANNO FACENDO DEGLI SCONTI SU TUTTE LE BIBBIE DELLE EDIZIONI SAN PAOLO. O quantomeno lo fanno nel negozio di Torino; non so se è anche una cosa nazionale (spero per voi di sì).Insomma, ve lo segnalo nel caso foste interessati: gli sconti sono notevoli (io sono passata da 30 euro a 19). Credo lo stiano facendo come promozione di quest'obbrobrio (mi riferisco alla pubblicità, ovviamente, non all'operazione editoriale. Ma è allucinante, 'sta cosa: io ho resistito fino all'alfa e l'omega, poi mi son proprio messa a ridere! :-S)Comunque, insomma: se volete comprare una Bibbia nuova, cogliete l'attimo e andate alle Paoline! Le edizioni San Paolo hanno anche pubblicato una Bibbia con traduzione ufficiale CEI e commento di Ravasi (quindi non siete costretti a comprare la Bibbia Emmaus con la traduzione strana).:-D

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  18. Lucyette

    Daniele: no,  va beh, io tutte queste informazioni le ho ricavate da un signore che di Bibbia se ne intende "a livello professionale", diciamo, e che è stato così gentile da darmi qualche indicazione. Per il resto, ero a livello zero anche io… però in questi giorni mi son fatta una cultura: evvai! :-DFlalia, sai, anche io sono "affezionata" alla Bibbia interconfessionale: chissà perché, ma è quella che consigliano sistematicamente a tutti i ragazzi giovani, a quanto pare!Io alla fine ho concluso così: Bibbia di Gerusalemme (con vecchia traduzione CEI: la traduzione nuova ha scontentato un po' di gente, a quanto pare), più Bibbia Emmaus della San Paolo per le citazioni letterali. La Bibbia Emmaus è una cosa allucinante: letterale sì, per carità del cielo, ma addirittura mi stravolge il testo del Magnificat… ma LOL! :-DE' sicuramente più aderente al testo originale (almeno, spero! Quantomeno è diversa dalle traduzioni più moderne!), ma non ti sembra nemmeno di star leggendo la stessa roba… :-DComunque mi sto trovando molto bene: la Bibbia di Gerusalemme è sempre una garanzia (anche a livello di note e di commento eccetera), e anche la Bibbia Emmaus è veramente ottima da quel punto di vista.Grazie!Diego, sì, sicuramente la Bibbia dell'Ancora mi servirebbe a ben poco dal punto di vista dello studio, però mi è piaciuta veramente tantissimo, ma proprio tanto tanto… Invoglia anche alla lettura!Potrei regalarmela un giorno di questi, chi lo sa: m'è piaciuta proprio tanto :-)Anche perché…Anche perché ho avuto un allucinante colpo di fortuna: oggi sono andata alle Paoline per comprar le Bibbie, e ho scoperto che LE PAOLINE STANNO FACENDO DEGLI SCONTI SU TUTTE LE BIBBIE DELLE EDIZIONI SAN PAOLO. O quantomeno lo fanno nel negozio di Torino; non so se è anche una cosa nazionale (spero per voi di sì).Insomma, ve lo segnalo nel caso foste interessati: gli sconti sono notevoli (io sono passata da 30 euro a 19). Credo lo stiano facendo come promozione di quest'obbrobrio (mi riferisco alla pubblicità, ovviamente, non all'operazione editoriale. Ma è allucinante, 'sta cosa: io ho resistito fino all'alfa e l'omega, poi mi son proprio messa a ridere! :-S)Comunque, insomma: se volete comprare una Bibbia nuova, cogliete l'attimo e andate alle Paoline! Le edizioni San Paolo hanno anche pubblicato una Bibbia con traduzione ufficiale CEI e commento di Ravasi (quindi non siete costretti a comprare la Bibbia Emmaus con la traduzione strana).:-D

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