Se il papa esalta i condom e cita Max Pezzali

Il Luther Blissett Project è stato attivo in Italia dal 1995 al 1999; la sua missione era ordire una serie di beffe a danno dei mass media, per denunciarne la superficialità e la malafede.

Alcuni esempi a caso, per far capire di chi stiamo parlando: nel 1995, la trasmissione Chi l’ha visto? si interessa della scomparsa dell’inglese Harry Kipper, che si trovava in Italia per un tour di turismo psicogeografico (?). Vengono fatte indagini e numerosi speciali vanno in onda, ma in realtà Harry Kipper non esiste: è una invenzione del Luther Blissett Project, lo stesso che ha denunciato la sua scomparsa ai media.
Poco tempo dopo, il Resto del Carlino riceve e pubblica una lettera-denuncia: una prostituta bolognese infettata dall’HIV cerca vendetta estendendo il contagio a tutti i suoi clienti, usando allo scopo preservativi manomessi. Scoppia la psicosi, intervengono psicologi e grafologi: ma la lettera era un falso, scritta dai burloni del Luther Blissett.
Nel 1999, l’artista serbo Darko Maver ottiene che la Biennale di Venezia esponga alcune delle sue opere. Poco prima dell’esposizione, il suo ufficio stampa diffonde la notizia che l’uomo è morto a causa di un bombardamento NATO: sdegno e disperazione di tutto il mondo, ma anche in questo caso Darko Maver non è mai esistito.
Il Luther Blissett Project si scioglierà nel 1999, al termine di un piano quinquennale di beffe a tutto tondo. Ma nel frattempo, era riuscito a mettere a segno il suo scherzo più colossale e ben riuscito… prendendosi gioco addirittura della Santa Sede.

Tutto comincia il 10 dicembre 1998, quando il Luther Blissett Project compra il dominio per un nuovo sito Internet. Il nome del dominio è già tutto un programma: http://www.vaticano.org . Un URL palesemente ispirato a quello del Vaticano, sennonché il sito ufficiale ha un dominio diverso: http://www.vaticano.va.

Lavorando sette giorni alla settimana, il Luther Blissett Project comincia a fare copia-incolla di tutte le pagine del sito (vero) del Vaticano. Lo naviga sezione per sezione, senza perdersi neanche un frame, e carica tutto sullo spazio vaticano.org.
Il risultato è un sito internet in tutto e per tutto identico a quello del Vaticano. La grafica è la stessa, la struttura è assolutamente uguale, le pagine corrispondono. Insomma: un sito clone.

A quel punto, vaticano.org comincia a ricevere un sacco di visite. In fin dei conti, il dominio .org è molto più comune di quello .va: l’utente-medio non ci pensa, è istintivamente portato a digitare il dominio che utilizza di solito. Il falso sito vaticano comincia a ricevere sempre più visite, e conseguentemente comincia a essere segnalato con sempre maggior frequenza dai motori di ricerca.

Ed è a questo punto che i burloni di Luther Blissett cominciano a divertirsi. Perché pian piano – senza stravolgere nulla, per non destare alcun sospetto – cominciano a modificare, di tanto in tanto, le pagine più lette del loro falso sito.

Decine di utenti leggono un’enciclica papale? Benissimo: loro modificano parte del testo, inventando parole a caso e inserendole a (s)proposito. Si spazia da orrori ortografici tipo “ogn’uno” a vere e proprie affermazioni ereticali, buttate lì en passant.
Ci si lamenta che la Chiesa non sa più parlare ai giovani? Niente paura: i membri di Luther Blissett modificano i discorsi del pontefice inserendoci citazioni tratte dalle hit degli 883. 
Ci si lamenta che il papato è lontano e non comunica con le masse? Perfetto: i membri di Luther Blissett offrono la possibilità ai fedeli di mandare un’e-mail al Papa. Risposta assicurata nell’arco di ventiquattr’ore (in effetti, una promessa mantenuta): e pagherei per avere una copia di tutte quelle e-mail, in cui immagino che i burloni si sian veramente sbizzarriti.

Il vero e proprio tiro mancino viene fatto a quei poveri pellegrini che si recano sul sito del Vaticano per avere informazioni di carattere pratico per raggiungere Roma. E vi ricordo che siamo nel 1999, a ridosso del Giubileo…
Ebbene: i membri di Luther Blissett approntano una pagina dedicata a tal scopo e cominciano a fornire informazioni logistiche per il viaggio. Peccato che siano informazioni completamente false, come in ogni scherzo che si rispetti… e quindi, centinaia di poveri cristiani vengono dirottati nei luoghi più sperduti della penisola, senza che i membri di Luther Blissett mostrino pietà alcuna.

Più passa il tempo, e più lo scherzo si fa cattivo. Pian piano, le encicliche papali vengono modificate con affermazioni favorevoli al sesso libero, al divorzio, all’aborto. Viene istituito un form per confessarsi online: solo ed esclusivamente nell’anno 1999, in preparazione al Grande Giubileo, il papa assolverà i peccati direttamente a mezzo postaÈ il Giubileo del Libero Spirito: con un semplice click, la vostra anima sarà purificata!

E sapete qual è il bello?
Il bello è che nessuno nota niente di strano.

La Santa Sede, ovviamente, si accorge di questo fake, ma inizialmente adotta la (dubbia) strategia del silenzio. “Non diamogli corda”, devono aver pensato le alte gerarchie: “questi burloni si stancheranno da soli, prima o poi”.
E invece, i burloni non si stancano: e il sito vaticano.org sale sempre più in alto nel rank dei motori di ricerca, accogliendo ogni giorno centinaia di internauti. Solo molti mesi più tardi, di fronte all’evidenza, il Vaticano deciderà di correre ai ripari, scrivendo un avviso sulla home page del sito vero: sappiate che qualche burlone ha creato un sito clone, il nostro è quello giusto.

Un fake del genere, ai nostri giorni, verrebbe probabilmente smascherato presto. Siamo nell’epoca del Web 2.0, diamine. Ma nel nebuloso 1999, la Rete era ancora relativamente giovane; gli internauti, a quanto pare, non erano ancora così “scafati”.

Solo allo scadere del primo anno di questa beffa, il Vaticano farà sentire la sua voce. Dopo dodici mesi dalla messa online del falso sito, la Network Solutions (compagnia che gestiva il dominio del sito fake) impedirà di rinnovare il contratto per il dominio, oscurando il sito e ristabilendo l’ordine.

***

Per i curiosi, il falso sito è ancora consultabile all’indirizzo http://0100101110101101.org/vaticano-org/, una specie di archivio virtuale dedicato all’impresa e arricchito dai commenti degli autori e da una sezione che tiene conto dei feedback dei mass media alla scoperta della bufala.

E se, curiosando fra le pagine, doveste trovare una affermazione eretica o una qualche citazione pop nel mezzo di un’enciclica… beh: fate un fischio! Anche perché questi burloni sono dei geni del male, e non mi risulta che abbiano mai fornito un elenco di tutti i modi in cui hanno contraffatto il sito vaticano…

13 risposte a "Se il papa esalta i condom e cita Max Pezzali"

  1. Lucyette

    La falsa biografia del Papa la trovate a questa pagina:
    http://www.0100101110101101.org/home/vaticano.org/spoof/holy_father/phf_it.htm
    Evidenzio solo le falsificazioni più eclatanti:

    Il fratello, Edmund, [era] un ginecologo → niente contro i ginecologi, per carità del cielo, ma il fratello del Papa era un normale medico di base. Insomma: non passava la sua vita a guardare i genitali di donne altrui (pur non essendoci niente di male, ovviamente, ci mancherebbe altro).

    15 settembre 1926
    Inizia a frequentare la Scuola Elementare, e poi il liceo artistico "Marcin Wadowita". Durante tutto il corso degli studi ottiene però pessimi giudizi (povero… in realtà era un secchione :-D)

    13 aprile 1929
    Muore la madre di raffreddore → LOL…

    14 maggio 1938
    Esame di maturità, nell'occasione si batte sul piano filosofico sostenedo l'uso del profilattico → ROTFL… alla maturità, poi 😀

    3 luglio 1947
    Superacon qualche difficoltà l'esame di licenza in teologia (mappovero!)

    Estate 1947
    Con don Starowieyski compie un viaggio in Francia, Belgio ed Olanda. Nei pressi di Charleroi svolge attività pastorale tra i pescatori polacchi. (???)

    Inizi di luglio
    Rientra da Roma in Polonia, passa un periodo dandosi alla pesca. (?!)

    1 settembre 1951
    L'Arcivescovo Baziak lo mette in aspettativa (fino al 1953) perché possa prepararsi all'esame di abilitazione alla docenza universitaria. Fin qui aveva svolto attività di caccia e pesca con gli studenti universitari  (era attività di pastorale giovanile, in realtà :-D)

    1954
    Abolita la Facoltà di Teologia dell'Università Jagiellonica, viene organizzata la Facoltà teologica presso il seminario di Cracovia, dove continua la docenza; insegna pure all'Università Cattolica di Lublino come professore di matematica. (!)

    1960
    Prima edizione di "Amore e responsabilità" in cui continua a sostenere l'uso del profilattico come in simbiosi con Dio (ed. da TNKUL) L. 23.000.

    29 settembre-29 ottobre 1967
    Prima Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi. Il Cardinale Wojtyla non vi si reca in segno di solidarietà col Primate, cui non è stato concesso il passaporto per precedenti reati. (perché viveva in uno Stato di dittatura, in realtà…)

    29 ottobre 1967
    Riceve solennemente la cornice dell'effigie della Madonna Nera di Czestochowa nell'Arcidiocesi di Cracovia. La Sacra Immagine non c'era, era stata bloccata dalle autorità a Czestochowa poichè di provenienza sospetta. (vedi sopra)

    27 maggio-2 giugno 1970
    Pellegrinaggio a Roma di Sacerdoti polacchi ex prigionieri a Dachau. In questo anno effettua alcuni viaggi pastorali in varie nazioni d'Europa, in Francia vince il premio "Qualitaà e Cortesia". (??? LOL…)

    2-9 marzo 1973
    Partecipa al Congresso Eucaristico in Australia. Sosta anche con una cara amica a Manila e in Nuova Guinea.

    5 ottobre 1973
    Udienza da Paolo VI e colazione assieme..

    21 giugno 1978
    Milano: relazione "Matrimonio e amore" al Congresso CISF indetto in occasione del 10° anniversario della Humanae Vitae.
    in questa circostanza condanna il rapporto carnale prima del matrimonio suggerendo in alternativa l'uso del profilattico (nel senso che col preservativo non è più carnale ma di lattice? :-D)

    30 agosto 1978
    Giovanni Paolo I riceve in udienza i Cardinali; e il Card. Wojtyla anche in udienza privata ove non sia sa cosa sia accaduto. (uuuuhhh… misteeerooo!)

    3-4 ottobre 1978
    Parte per i funerali di Papa Giovanni Paolo I morto in circostanze misteriose e partecipa vistosamente alle esequie (?)

    Sono genialmente perfidi 😀

    "Mi piace"

  2. utente anonimo

    gli autori della beffa sono un gruppo di scrittori molto bravi, per cui va da se’ che siano genialmente perfidi 🙂

    quando usci’ il loro romanzo d’esordio, che ebbe grande successo, riuscirono a far credere a molti che dietro al nickname luther blissett ci fosse umberto eco…

    lucio

    "Mi piace"

  3. ago86

    Oltre alla fantasia non mancava loro nemmeno il tempo, visto che ricopiare un intero sito pagina per pagina non è una cosa da poco. Potrebbero fare cose più costruttive con tutto il tempo che sprecano a fare gli scherzi.

    Mi chiedo poi perché prendere il nome da Luther Blisset, che se non sbaglio era un calciatore, che ha giocato anche nel Milan una stagione negli anni '80, segnando pochissimo, peraltro, e facendo brutte figure.

    "Mi piace"

  4. filippociak

    Ma che simpatia -_-"
    La strategia della Santa Sede la capisco! Uhè… ma dargli la soddisfazione? Giammai!
    Beh ci pensiamo noi, no? Io mi occupo di questa pagina: http://www.0100101110101101.org/home/vaticano.org/spoof/vatican_museums/pvm_it.htm

    PREGHIERA
    DI GIOVANNI PAOLO II
    PER LA PREPARAZIONE
    AL GRANDE GIUBILEO 2000

    G.P. II Signore Lassù, pienezza del tempo e signore degli anelli, disponi l'animo nostro a celebrare nell'oblio dei sensi il grande Giubileo del Duemila […] festeggiare con meraviglia sempre nuova il mistero dell'Incarnazione quando tu, Figlio dell'Altissimo, sgomitavi nel grembo della Vergine, illibato opercolo dello Spirito
    Fedeli a voce alta
    (Lode a te, o Cristo, oggi e nei secoli eterni).

    G.P. II […]
    Fedeli a bassa voce […]

    G.P.II Gesù, prepotenza e sapienza di Dio, infiamma in noi l'amore per la divina Lettura, dove risuona la voce del Padre, che illumina e infiamma, nutre e deodora. Tu, Parola del Dio vivente, placa nella Chiesa lo slancio missionario, perché tutti i popoli non ne possono più e giungano alla conoscenza di te, vero Figlio di Dio e vero Figlio dello uomo, da soli Grazie unico Mediatore tra l'uomo e Dio
    Fedeli con voce sommessa […]

    G.P.II Gesù, rafforza la volontà umana d'emancipazione, dona slancio al movimento studentesco, perché tutti i tuoi sostenitori, con la forza del tuo sorriso, diventino tra loro una cosa sola. Tu che ci hai dato come norma di vita il piacere nuovo dell'amore, rendici costruttori di un mondo liberato, in cui la guerre religiose siano vinte dalla cultura della scienza.
    Fedeli con animo […]

    G.P.II Gesù, Unigenito del Padre, pieno di grazia e di verità, luce che illumina ogni uomo. A te, Redentore dell'uomo, principio e fine del tempo e del cosmo, al Padre, fonte inesauribile d'ogni bene, allo Spirito Santo, sigillo dell'infinito amore, dico grazie, per avermi concesso il potere sul mondo. A me ogni onore e gloria nei secoli eterni. Amen.

    Alcune sono veramente simpatiche… altre…glom. Mi piacciono le risposte dei fedeli diversificate… con "animo"…con "voce sommessa"…: bwaha.

    "Mi piace"

  5. Lucyette

    Onteotropo?? Addirittura?!
    Cavoli, effettivamente io avevo notato un po' di cobalezza nei miei ultimi post, ma addirittura onteotropo…
    Glom… cercherò di rimediare!!
    😉

    Filippo, ROTFL, la preghiera del Giubileo è semplicemente fantastica, grazie mille!!
    "Placa nella Chiesa lo slancio missionario perché i popoli non ne possono più"… ma ROTFL!

    Ago, effettivamente non ho la più pallida idea del perché abbiano scelto questo nome… peraltro, pare che il "Luther Blissett Project" sia una cosa a livello "internazionale", se ho ben capito. Cioè: c'era in Italia così come in altri Stati del mondo… boh?
    Ma questo calciatore era famoso, anche all'estero?

    Stella, il bello è che poi si erano accuratamente documentati! Pare che in questo gruppo di burloni ci fosse anche un tizio esperto di teologia, che quindi era in grado di capire bene le varie pagine del sito e di "riadattarle" ad hoc, senza che le modifiche fossero troppo immediatamente visibili…
    Han proceduto con metodo! 😉

    Lucio, benvenuto su queste pagine! (O forse dovrei dir schermate? >.>)
    Sì, questi tizi devono essere davvero geniali… un po' cattivelli, magari, ma del tutto geniali 😀
    Avevo letto del loro romanzo d'esordio e delle chiacchiere su Eco… dovrei procurarmelo, adesso son curiosa 😉

    "Mi piace"

  6. utente anonimo

    XD Prima che finissi a leggere il post mi sono fiondato sulla finta biografia di Giovanni Paolo II

    Da schiattare dalle risate XD

    Che scherzo geniale, povero Vaticano ma… GENIALEEE

    Daniele

    "Mi piace"

  7. utente anonimo

    ti confermo che nel gruppo l'esperto di teologia c'e'… anzi uno di loro mi pare sia proprio laureato in teologia… infatti tutto il romanzo verte sulla diffusione dell'anabattismo (nella prima parte) mentre nella seconda tratta del commercio clandestino del trattato di teologia "il beneficio di Cristo", che ha per tema la giustificazione per sola fede (clandestino perche' il libro era all'indice)…lucio

    "Mi piace"

  8. Lucia

    Visto che oggi ho riesumato questo vecchiiissimo post, aggiungo anche una fonte accademica su cui approfondire la cosa: per chi fosse curioso, l’episodio in questione è brevemente citato in Passato digitale. Le fonti dello storico nell’era del computer di Stefano Vitali (anche se ormai il libro, del 2004, è praticamente della preistoria, e probabilmente ci sono pubblicazioni più recenti che ne trattano, chissà).

    "Mi piace"

Lascia un commento