
L’ambigua lotta tra il Carnevale e la Quaresima
Ambigua festa, quella del Carnevale. Da qualunque lato la si guardi, è evidente che si festeggia là dove non ci sarebbe un bel niente da festeggiare. Chi è lo stolto che si abbuffa senza sentirsi stringere la bocca dello stomaco al pensiero del digiuno di quaranta giorni che lo attende? Chi è così avventato da lanciarsi in una festa di fine inverno attorno a metà febbraio, quando il gelo è ancora dietro l’angolo?
Eppure, è secolare e piena di significato l’eterna, insensata lotta tra il Carnevale e la Quaresima.