
Il diabolico gatto del lago del Bourget
L’ultimo insegnamento che mago Merlino volle lasciare agli uomini, prima di abbandonare questa terra e andare a vivere nel regno delle fate?
Mai lavorare nel giorno dell’Ascensione.
Storia e Folklore
L’ultimo insegnamento che mago Merlino volle lasciare agli uomini, prima di abbandonare questa terra e andare a vivere nel regno delle fate?
Mai lavorare nel giorno dell’Ascensione.
Secondo Robert de Boron (inizio XIII secolo), fu mago Merlino a dettare al suo scriba Blaise la vera storia del Sacro Graal, dando il via a quella cerca avventurosa che, vien da dire, continua ancora oggi.
C’è però un altro dettaglio di un certo peso, nel ritratto che Robert de Boron fa di mago Merlino. Secondo lui, Merlino era l’Anticristo – e di questa cosa ci si dimentica un po’ troppo stesso.
Read More…Di come la moglie di re Rhydderch di Strathclyde s’appellò al vescovo di Glasgow, essendo alla disperata ricerca di un miracolo.
Read More…Ad oggi, alcuni storici, un po’ provocatoriamente, ritengono concettualmente sbagliato collegare la figura di Merlino a quella di Myrddin, il folle uomo dei boschi che nella letteratura britannica medievale.
Posizione comprensibile eppure eccessiva al tempo stesso. Per quanto sia davvero difficile scorgere in Myrddin l’embrione di quello che sarà il mago contegnoso e potente al servizio di re Artù, non v’è dubbio alcuno che i due personaggi siano, pur remotamente, collegati.
Mago Merlino come credo non l’abbiate mai visto, all’apice della sua umana debolezza, così come appare nel testo medievale del Lancillotto-Graal e così come vi viene presentato oggi in un agevole sunto di trenta pagine, diviso in dieci capi, con glosse.
Spero che abbiate un po’ di tempo libero.
Read More…Esiste un crossover tra i romanzi del ciclo arturiano e la saga di Harry Potter, e si trova proprio qui: in una agiografia quattrocentesca.
Veh quante sorprese sa regalarci la Storia?