L’agiografia di san Nectan
“Oh, no!”. Nectan lanciò uno sguardo al suo angelo custode – e c’erano smarrimento e costernazione, in quello sguardo. “La Guendalina!”.
L’angelo custode si mordicchiò le labbra, guardando verso il basso.
“La Guendalina!”, ripeté Nectan. “Me l’hanno rubata!”.