Sono ricominciate le lezioni, e dopo il primo anno di insegnamenti generici inizio a studiare tutte le cose che veramente mi interessano.
Vado a lezione in un ex-monastero di suore benedettine, e negli intervalli passeggio nel chiostro sotto gli alberi rigogliosi.
Dopo torno in classe e imparo a leggere un documento carolingio, e l’altro professore mi spiega quanto fosse bello il teatro medievale.
Torno a casa e studio davanti a una tazza di tè fumante, mentre fuori piove e io mi imbacucco nello scialle che mi ha preparato la nonna, così non sento freddo.
La sera mi metto a letto, con una camomilla e una fetta di strudel sul comodino, e, sotto le coperte, leggo.
Vado a lezione in un ex-monastero di suore benedettine, e negli intervalli passeggio nel chiostro sotto gli alberi rigogliosi.
Dopo torno in classe e imparo a leggere un documento carolingio, e l’altro professore mi spiega quanto fosse bello il teatro medievale.
Torno a casa e studio davanti a una tazza di tè fumante, mentre fuori piove e io mi imbacucco nello scialle che mi ha preparato la nonna, così non sento freddo.
La sera mi metto a letto, con una camomilla e una fetta di strudel sul comodino, e, sotto le coperte, leggo.
Il sogno di una vita.
Una penna spuntata 