Il Coso del Mistero, 9

Stanotte, qualcuno deve aver preso a cannonate la barca di San Pietro: sennò, non mi spiego quell’enorme buco che se ne sta lì, nel bel mezzo delle vele.

Non è una profezia apocalittica sul destino della Chiesa, ma bensì il modo in cui si è presentata a me, stamane, la piccola “barca di San Pietro” fatta d’uovo che, ormai da anni, preparo secondo tradizione.

Chi mi legge da tempo sa già di cosa sto parlando; chi mi ha scoperta da poco, sta per capire quanto sono scema (e/o attaccata alle tradizioni, a vostra scelta). Fatto sta che, nelle campagne del Nord Italia, esiste una tradizione giocosa e dolcissima che mi piace tenere viva: quella per cui, nella notte tra il 28 e il 29 giugno, si lascia scivolare una chiara d’uovo all’interno d’una brocca piena di acqua fredda, destinata a stazionare tutta la notte sul balcone.
Nel corso della notte, complici le basse temperature, la chiara d’uovo si rapprenderà in una serie di filamenti che, effettivamente, se siete fortunati, possono ricordare la figura stilizzata di una barca a vela. Quella è, secondo la tradizione, la barchetta di San Pietro, San Pietro il pescatore: che, alla vigilia della sua festa, visita le case dei fedeli, e lascia “come per magia” un segno del suo passaggio.

È una tradizione semplice e dolce, come tante usanze pie della tradizione contadina.
E, come in tante usanze pie della tradizione contadina, il gesto devoto si accompagna a una scherzosa superstizione.
Racconta la leggenda che la forma assunta dall’uovo in quella magica notte racchiuda in sé il presagio di ciò che ti accadrà da qui a dodici mesi.

La prima volta che ho pubblicato sul mio blog la fotografia del mio “uovo di San Pietro”, interpellando i lettori con “secondo voi, qual è il presagio?”, lo avevo fatto giusto per passare il tempo. In realtà, quel post era destinato a passare alla Storia del mio blog: c’era stato un plebiscito, tutti vedevano una somiglianza tra il mio uovo e una pallina da tennis.
E io li prendevo per scemi: mai giocato a tennis in vita mia e dubito seriamente di iniziare adesso, ripetevo io ostinatamente. Sennonché, un paio di mesi più tardi sono dovuta correre dal medico per una forma alquanto acuta di gomito del tennista (che, come ho scoperto, non viene solo ai tennisti) (Tra parentesi, chedddolore, me lo ricordo ancora!).

Ovviamente è un caso.
Ovviamente non pratico la divinazione.
Ovviamente non credo davvero di poter predire il mio futuro grazie a un uovo e una brocca d’acqua.
Però ormai il gioco è diventato tradizione su queste pagine, e a molti di noi piace giocare assieme.

Indi per cui, signori… questo è l’uovo di San Pietro così come mi si è presentato oggi.
Io posso solo dedurne che nel mio futuro prossimo c’è un buco.
Ma sono curiosa di sentire il vostro parere. Secondo voi, cos’è ‘sto coso?

UovoDiSanPietro2019

23 risposte a "Il Coso del Mistero, 9"

    1. Lucia

      …è che uno lo mette anche in conto, pubblicando una siffatta foto, che qualche simpaticone che fa battute alludendo a quel buco arriverà per forza.
      Se però la battuta te la fa UNA SUORA, ecco: è in quel momento che capisci che c’è qualcosa di profondamente sbagliato nella tua vita XDDD

      ;-*

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  1. Luca

    Anch’io ci ho visto un castello, con torri e guglie; poi Giudig mi hafatto notare la continuazione della guglia sinistra; secondo me non è un uomo a torso nudo, bensì una donna di schiena, la donna indossa un abito con una profonda scollatura, al punto da lasciare tutta scoperta la schiena; inoltre, alla sua destra e alla sua sinistra, ci vedo altre due figure; due uomini, forse, che potrebbero essere (a tua scelta): tuo marito e tuo figlio, i tuoi figli, oppure ancora i tuoi servitori 🙂

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    1. Claudia

      A Roma se nella notte tra il 28 e il 29 metti una brocca con un albume fuori dalla finestra non si rapprenderà mai con il nostro clima…In compenso ho dimenticato le uova in macchina e le ho trovate sode…..potrei lanciare una nuova tradizione? 😉

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      1. Lucia

        !!!!

        CLAUDIA MI HAI DATO UNA IDEA GENIALE!

        Io ho appena fatto le uova sode per l’insalata di riso con il solito metodo, facendole bollire, e a un certo punto pensavo seriamente che sarei morta. Adesso opto per la tua ricetta, e penso che potresti avermi fatto svoltare la giornata XDDDD

        Una volta sono stata costretta anche io a preparare la mia barca di San Pietro a Roma, mentre ero lì in una trasferta di lavoro. Era uscita – abbastanza distintamente, secondo me – la faccia di Mussolini 😐

        https://www.facebook.com/unapennaspuntata/photos/a.520695264630880/1201894509844282/?type=3&theater

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        1. Claudia

          Non ci posso credere!! La faccia di Mussolini 🤣🤣🤣. Allora ti racconto questa vecchissima leggenda romana letta su un libro di tradizoni romane che racconta che la statua del Marcaurelio i campidoglio tenda la mano nella direzione dalla quale arriverà Gesù il giorno del ritorno….Il problema è che punta verso piazza Venezia!! La leggenda è sicuramente di MOLTO anteriore al fascismo, quindi nessuna malafede da chi la raccontava, ma mi ci sono fatta una risata.

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  2. manuelina29@tiscali.it

    ciao, influenzata ovviamente dal mio oggi, ci vedo un pieno e non un vuoto,il pieno può essere l’Eucarestia(è rotondeggiante) che si adatta perfettamente al vuoto del nostro cuore. un abbraccio, e grazie per i bellissimi articoli!

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  3. blogdibarbara

    Uno spruzzo di schiuma marina.
    I miei genitori l’hanno fatta una volta quando ero bambina ed è stato bellissimo guardarla per ore, perché prima è diventata una barca, come quelle a remi, e poi a poco a poco hanno cominciato a levarsi i filamenti fino a diventare un veliero fantasma, con un’infinità di alberi sottilissimi circondati da delicatissime trine.
    PS: il modo migliore per fare le uova sode è prepararle in anticipo con acqua abbondante, e appena sta per bollire spegnere e lasciare coperto. Quando l’acqua sarà diventata fredda, cioè dopo circa tre ore, saranno completamente rassodate. In questo modo si evita la rottura dei legami chimici provocata dalla bollitura, ho letto, per cui sono più sane. Oltre al fatto che risparmi gas, o elettricità.

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  4. mariluf

    Ogni volta che leggo il tuo post su questo argomento mi riprometto di farlo anch’io, poi non lo faccio mai. A me sembra comunque una torre, con in cima una figuretta umana. Il buco… Mi viene in mente un ingresso per velivoli…Scusa, ho letto molta fantascienza nella mia vita. Grazie, Ciao!

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